“Padre amatissimo,
te lo chiedo
in ginocchio.
Sono stanca
di tanta ferocia,
di tanti barbari massacri
di uomini, di donne,
di bambini.
Di troppo sangue innocente
la mia falce
scintilla.
Dio della giustizia
e della misericordia,
un po’ di requie
ti chiedo,
che faccia tornare uomini
i dannati
della guerra
e copra d’amore
il solco
di violenza e di odio
scavato
nei loro cuori.
Dio dell’innocenza e della pace,
rompi il Tuo silenzio,
rispondimi”!
(In memoria delle vittime del massacro di Kramatorsk, 8 aprile 2022)